IL CFP ADR
- formazione base per il trasporto in colli e alla rinfusa, superiori ai limiti di esenzione, esclusi esplosivi e radioattivi
- abilitazione di base di tipo “limitata” ad alcune merci pericolose o ad una o più classi (non ancora operativo in Italia)
- formazione di specializzazione conseguibili solo dopo aver superato il corso base, per il trasporto di merci: in cisterne classe 1 (eccetto esplosivi 1.4 S), classe 7 (radioattivi)
- abilitazioni di specializzazione di tipo “limitato” per il trasporto in cisterne ad alcune materie pericolose o ad una o più classi (non ancora operativo in Italia)
È obbligatorio il CFP di tipo cisterne nel caso della guida di:
- veicoli o MEMU con cisterne fisse o smontabili di capacità superiore a 1.000 litri
- veicoli batteria di capacità totale superiore a 1.000 litri
- veicoli o MEMU che trasportano container-cisterna, cisterne mobili o contenitori per gas ad elementi multipli (CGEM) con una capacità individuale superiore a 3.000 litri per unità di trasporto
Il CFP base che non contiene l’indicazione della validità per modalità cisterna è valido solo per capacità inferiori a quelle sopra indicate:
- veicoli batteria, cisterne fisse o smontabili minori di 1.000 litri
- MEMU e container-cisterna minore di 3.000 litri
Per il trasporto di gas tossici, in aggiunta al CFP, è necessaria la specifica patente di abilitazione.
MODELLI DI CFP
- modello TT 814 N: cartoncino a 4 facciate che riporta l’elenco delle classi su due colonne, una per le cisterne e l’altra per diverse modalità: l’ing. al momento del rilascio depenna le classi che il soggetto non è tenuto a trasportare.
Il modello MC 723 F, CFP introdotto da ADR 2011 è invece una smart card di plastica, bianco coi caratteri neri, fronte-retro e munito di elementi di sicurezza, redatto in lingua ADR con la foto del conducente. Attualmente questo modello non è ancora rilasciato.
I CORSI
Il corso di formazione iniziale: si compone di un corso base di 18 lezioni per il trasporto di merci pericolose e di un corso di specializzazione per il trasporto in cisterne di 12 lezioni, specializzazione per il trasporto di esplosivi (cl. 1) 8 lezioni e specializzazione per il trasporto di materie radioattive (cl. 7) 8 lezioni.
Per lezione si intende un intervallo minimo di 45 minuti con non più di 8 lezioni al giorno. Le lezioni si possono effettuare in qualsiasi giorno della settimana.
Per le esercitazioni pratiche sono richieste lezioni supplementari, che variano in base al numero dei conducenti che seguono il corso di formazione. Le esercitazioni pratiche individuali sono svolte in collegamento con il corso teorico e devono riguardare almeno il pronto soccorso, la lotta contro l’incendio e i comportamenti da attuare in caso di accidente ed incidente.
I corsi di aggiornamento: per il rinnovo quinquennale del CFP ogni 5 anni sia base sia di specializzazione è necessario ripetere l’esame e rifrequentare un corso sulle novità tecniche e giuridiche; i corsi per il rinnovo si possono frequentati già un anno prima la scadenza di validità del CFP posseduto e hanno durata: base 9 lezioni , specializzazione per il trasporto in cisterne 8 lezioni, specializzazione per il trasporto di esplosivi (cl. 1) 8 lezioni e specializzazione per il trasporto di materiali radioattivi (cl. 7) 8 lezioni.
I corsi, svolti da specifici soggetti sono tenuti da docenti aventi particolari requisiti. Ogni corso è soggetto ad approvazione con provvedimento adottato dalla DGT (direzione generale territoriale) competente, secondo modalità stabilite dalla stessa.
GLI ESAMI
Al termine del corso di formazione iniziale o per aggiornamento deve essere sostenuto un esame. Per l’ammissione agli esami deve essere presentata apposita domanda all’UMC, territorialmente competente per la sede di svolgimento del corso. L’esame per il rilascio del CFP deve essere sostenuto e superato entro sei mesi dal termine del corso frequentato. Trascorso tale termine l’accesso all’esame è subordinato alla frequenza di un nuovo corso di formazione.
Il superamento dell’esame relativo al corso base è indispensabile agli eventuali esami di specializzazione e, pertanto, il suo mancato superamento, sia in occasione del primo rilascio sia in occasione dell’aggiornamento, comporta l’esclusione dagli ulteriori esami di specializzazione. Qualora il candidato non superi una prova, potrà ripetere l’esame solo una seconda volta, non prima che sia trascorso un mese dalla data dell’esame sostenuto con esito negativo. Nel caso di un secondo esito negativo l’ammissione ad ulteriori esami è subordinata alla frequenza di un nuovo corso di formazione. L’esame si svolge con il metodo dei questionari con domande a tre risposte di cui una sola esatta.
Tutti i tipi di esame prevedono un tempo massimo a disposizione di 45 minuti per rispondere alle seguenti domande:
Corso iniziale di base:
- tre schede con venticinque domande; ammessi sei errori
Corso iniziale di specializzazione:
- per ogni specializzazione due schede contenenti quindici domande: ammessi quattro errori
Corso di aggiornamento:
- sia per il base che per ogni specializzazione due schede contenenti quindici domande; ammessi per ogni prova cinque errori